19 Aprile 2021
Basta sostituire il tradizionale impianto al cloro con un clorinatore al sale, un sistema di ultima generazione che, attraverso la reazione dell’elettrolisi, trasforma gli ioni di cloruro presenti nell’acqua salata in cloro gassoso.
Il cloro gassoso è un potentissimo disinfettante che si scioglie all’istante nell’acqua e assicura una sterilizzazione ottimale. Inoltre, è meno aggressivo di altri prodotti chimici, perché è privo di additivi, e ti permette di godere di numerosi vantaggi. Ecco i principali.
L’installazione di un clorinatore al sale non influisce in alcun modo sull’aspetto estetico della piscina. Guarda questa piscina con acqua salata a Pontirolo nuovo, vicino Bergamo . È impossibile dire se è disinfettata con cloro o con sale finché non ti tuffi!
La presenza di un impianto al sale o un impianto al cloro non influisce sulla vasca, per questo si può scegliere di installare un clorinatore a sale anche in una piscina già realizzata con impianto al cloro.
Quando pensiamo all’acqua salata, pensiamo subito all’acqua del mare, che ha una concentrazione media di 35gr al litro, è fastidiosa in bocca e brucia gli occhi, quasi più del cloro.
L’acqua di una piscina salata, invece, ha una concentrazione che va dai 2 ai 4 grammi al litro, per questo il gusto salato è impercettibile e puoi nuotare senza fastidi.
La bassa concentrazione di sale nell’acqua di una piscina è comunque sufficiente per dare al nostro corpo tutti i benefici di un bagno salato, come il drenaggio dei liquidi e una leggera esfoliazione che rende la pelle morbida e vellutata.
Per ottenere tutti i benefici dell’acqua salata sulla pelle, controlla regolarmente il ph dell’acqua. Il clorinatore tende ad aumentarlo, per questo deve essere riequilibrato con specifici prodotti.
Una piscina all’acqua salata ha bisogno di meno manutenzione perché l’impianto funziona in modo autonomo.
Il processo di elettrolisi è costantemente controllato e ottimizzato direttamente dallo sterilizzatore in base all’effettiva presenza di impurità nella vasca.
Un sistema di trattamento dell’acqua a cloro deve essere rifornito con regolarità per continuare a funzionare e pulire l’acqua della tua piscina e in una stagione puoi arrivare a consumare litri e litri di un prodotto chimico potenzialmente inquinante.
Con una piscina di acqua salata, invece, l’unica cosa che devi ricordare è aggiungere del sale all’acqua, ed è lo sterilizzatore stesso ad avvisarti quando la concentrazione è troppo bassa per il suo corretto funzionamento!
L’uso di un elemento naturale per la pulizia dell’acqua rende questa tipologia di piscina ecocompatibile e ti fa godere l’estate senza sensi di colpa per l’uso abbondante di prodotti chimici inquinanti.
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