26 Agosto 2021
Con un impianto di riscaldamento dell’acqua puoi continuare a utilizzare la tua piscina fino a ottobre inoltrato senza paura. Sul mercato trovi molte soluzioni per il riscaldamento della piscina ma non tutte sono uguali.
I nostri tecnici consigliano di installare una pompa di calore, ma attenzione, anche in questo caso i modelli sono tanti e tutti diversi.
Ecco i 3 parametri da valutare per riscaldare la tua piscina in modo efficiente, senza sprechi e senza disturbi.
La prima cosa da valutare quando vuoi installare una pompa di calore per la tua piscina è la dimensione.
Una pompa troppo piccola potrebbe non riuscire a portare l’acqua alla temperatura ideale, d’altro canto una pompa di calore troppo potente rappresenta un inutile spreco di energia, per non parlare dei costi elevati sia in fase di installazione che di mantenimento sul lungo periodo.
Prima di procedere con l’acquisto, quindi, affidati ad un tecnico e valuta con lui il volume d’acqua da riscaldare per trovare il modello di pompa di calore adatto a te.
Un impianto di riscaldamento per piscina consuma molta energia, e questo si ripercuote sui costi delle tue bollette.
Se vuoi avere un’acqua tiepida senza sforare il budget che ti sei prefissato per il mantenimento della piscina, scegli una soluzione ad alta efficienza, che scalda l’acqua senza sprecare energia e senza far lievitare le bollette.
Entrare in un’acqua tiepida è una goduria, ma non se, mentre ti immergi, senti un fastidioso ronzio alle tue spalle!
Le pompe di calore di vecchia generazione possono essere molto rumorose, per questo è importante affidarsi ad uno specialista che sappia consigliarti il modello giusto, con un’ottima resa energetica e bassissimi livelli di inquinamento acustico.
Solo così i tuoi tuffi nelle mezze stagioni potranno essere davvero piacevoli.
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